Mucche adottate a distanza: burro e formaggio a domicilio

Articolo uscito sul Gazzettino ed. Belluno il 14 maggio 2020

Vacche al pascolo in Comelico

Adottare una mucca di Costalta? Ora è possibile! Tutto nasce dall’originale idea della Cooperativa Peralba Costalta, Comune di San Pietro di Cadore, e dalla sua lunga storia fra i pascoli e le montagne cadorine. La Cooperativa infatti nasce nel 1982 sulle ceneri della vecchia “latteria turnaria” che esisteva nel tempo in molti paesi di montagna. La latteria turnaria era una società fra allevatori per lavorare il latte ed ottenere i suoi derivati.

Inoltre, la latteria gestiva il pascolo in malga per la stagione estiva: da giugno a settembre gli animali partivano per la transumanza nelle vicine malghe e anche lì, oltre a pascolare e ricoverare il bestiame, ci si adoperava per trasformare il latte. Nei mesi invernali le famiglie che disponevano di una o più vacche, curavano il bestiame nelle proprie stalle e consegnavano quello che veniva prodotto al caseificio.

Questa tradizione è andata poi quasi perduta ma ora la Cooperativa Peralba, dal 2018 gestita da cinque giovani soci, ha deciso di valorizzarla per non perdere la memoria di queste importanti tradizioni del territorio. Questi allevatori, mi sottolinea il Presidente della Cooperativa Elvio Casanova, “puntano a mantenere la autenticità di un piccolo caseificio artigianale, mungendo all’incirca una quarantina di vacche e lavorando il latte crudo in modo naturale, per venire incontro ai consumatori sempre attenti alla qualità e genuinità del prodotto”.

In particolare, la Cooperativa produce un profumato burro e un saporito formaggio. Da qui, anche per supportare gli allevatori e non perdere antiche tradizioni, è nata l’idea di invitare il consumatore ad adottare una mucca di Costalta. “Ci è sembrato un bel modo, mi precisa Casanova, per trasmettere i valori del nostro lavoro e della montagna, e far sapere cosa di buono possiamo produrre con il nostro latte”.

Pertanto si può entrare nel sito web della Cooperativa www.adottaunamuccacostalta.it e scegliere fra diverse foto e singolari nomi, la mucca che ci incuriosisce di più e adottarla, a prezzi diversi, un mese, sei mesi o un anno. In questo modo, si potrà ricevere direttamente a casa ogni mese il burro e i prelibati formaggi prodotti dalla nostra mucca. Inoltre, si potrà ritirare un attestato di adozione della vacca prediletta, la foto con i dettagli anagrafici e sapere quando sarà nei pascoli in estate in una delle tre panoramiche malghe della Cooperativa (Dignas, Campobon, Antola) situate in quel paradiso naturale della Val Visdende.

Davvero una bella iniziativa, capace di coinvolgere direttamente i consumatori di città in modo più consapevole e responsabile, rendendoli allo stesso tempo parte attiva di un investimento per il futuro della montagna.

Articolo

Giannandrea Mencini