Lascia il Trevigiano per Mel, qui ho aperto una fattoria

La Fattoria “Bepi Zumelle” a Mel
Luca Parussolo al lavoro

Articolo uscito sul Gazzettino Ed. BL il 28 gennaio 2020

La Val Belluna si arricchisce di una nuova produzione buona e genuina  fatta “come una volta”.  A Mel di Borgo Valbelluna in località “Cioppa”, in via Piave, 47,  è aperta da pochi mesi la fattoria “Bepi Zumelle” gestita con entusiasmo dal giovane Luca Parussolo e dalla sua famiglia. Luca è di origine trevisana, precisamente di Pieve di Soligo, e si è trasferito in questa zona nell’ottobre dello scorso anno.  Ha lasciato la provincia di Treviso per fare “qualcosa di diverso… dal solito prosecco” dice sorridendo e sottolinea che “in questa vallata c’è spazio per fare una vera fattoria agricola. Il posto si presta appieno e poi siamo immersi in un ambiente naturale e storico molto suggestivo”.  Luca ha completamente ristrutturato con i fondi regionali  PSR, quindi attraverso un contributo europeo, la vecchia fattoria che sorgeva in questo luogo ma chiusa da vent’anni. “Era tutto abbandonato”, afferma Luca, “non solo l’edificio ma anche tutta l’area circostante,  c’era una sorta di foresta disordinata, terreno pieno di sterpaglie:  abbiamo sistemato tutto con fatica e poi acquistato questi nove ettari che oggi rappresentano la fattoria Bepi Zumelle”.  Riguardo i prodotti dell’azienda, Luca precisa che “lavora solo il latte prodotto in proprio, abbiamo vacche e capre da latte. Con la capre facciamo caciottine piccole con la classica lavorazione oppure crosta fiorita oppure blu. Con il latte di vacca produciamo invece forme da stagionare , caciotte anche speziate e facciamo affinamenti vari con il fieno, con il miele, le erbe di stagione e via così. Inoltre, produciamo una nostra crema di formaggio che si chiama Zumelle prendendo il nome della nostra azienda e del noto castello qui vicino”.  D’inverno quindi Parussolo lavora nel nuovo caseificio mentre d’estate si sposta poco sotto il passo Praderadego, non distante da Mel,  dove sorge la Malga Canidi. La famiglia Parussolo  gestisce questa malga in affitto da alcuni anni e in questi prati, da maggio a settembre,  vengono a pascolare i loro animali. Qui in malga precisa Luca “facciamo in estate  il latte che trasformiamo in formaggio  per somministrarlo  direttamente al consumatore mediante agriturismo”.  I formaggi e insaccati della fattoria Zumelle sono venduti direttamente anche in alcuni mercati settimanali nel bellunese e nel trevisano.  Per il futuro Luca ha le idee ben chiare “rientrato dal grosso investimento fatto, vorrei finire di sistemare la fattoria magari trovando dello spazio per degli alloggi nell’ottica di creare un agriturismo pure qui. Il posto è bello e si può sviluppare una ricezione di questo tipo. Il consumatore ha bisogno di tranquillità e di sapere dove viene creato il prodotto e instaurare un rapporto di fiducia con  chi  lo produce”. Il futuro forse sta proprio in questo ritorno alla terra e a un turismo consapevole, “sono assolutamente convinto della mia scelta”, conclude Luca, “la consiglio ai giovani di buona volontà e disposti a faticare purtroppo anche contro la burocrazia che non ci rende le cose sicuramente facili”.

Giannandrea Mencini